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Bali: L’itinerario perfetto per una prima visita
Ciao amici viaggiatori! Siete pronti per immergervi in un mondo di cultura, bellezze naturali e spiagge da sogno mentre ci incamminiamo attraverso un itinerario di circa 12 giorni che vi porterà a scoprire i tesori nascosti di Bali e delle sue affascinanti isole circostanti ? In questo articolo vi spiegherò nel dettaglio l’itinerario che ho seguito nel mio primo viaggio sull’isola degli dei.
Ubud: 3-4 giorni
*Monkey forest, Ubud
Partiamo con il cuore pulsante dell’isola, intriso di spiritualità e circondato da un paesaggio veramente unico: qui troveremo rigogliose risaie, foreste lussureggianti e un’infinità di centri massaggi e scuole di yoga.
Se arrivate in aereo atterrerete all’aeroporto di Denpasar ed io vi consiglio subito di spostarvi proprio ad Ubud e trascorrerci almeno 4 giorni: 1 giorno per esplorare Ubud stessa e due giorni per fare dei tour nelle zone vicine ed un giorno per eventuali attività extra.
Le cose da vedere ad Ubud sono tante, ricordatevi anche di provare uno dei tanti Warung, i ristoranti tipici a Bali, e provate un Mie Goreng, uno die miei piatti preferiti.
Le cose principali da vedere e fare sono:
- Una passeggiata al mattino al Campuhan Ridge Walk, una delle camminate più belle da fare qui circondati da palme e da una vista magnifica.
- Ubud Palace ed il tempio Saraswati che si trovano vicini tra loro.
- L’art market di Ubud
- La famosa Monkey Forest dove vedrete tantissime scimmie
- Io vi consiglio anche un massaggio, io di solito vado al Putri spa di Ubud che si trova a fianco alla Monkey Forest: con meno di 10 euro farete un’ora di massaggio. Non ve ne pentirete.
Per le escursioni fuori città io vi consiglio queste due:
- Il cosiddetto Tour culturale le cui tappe sono:
*Risaie di Tegalalang
- Il tempio di Gunung Kawi
- Tegenungan Waterfall: è una cascata molto bella ma affollata quindi vi consiglio di andarci la mattina
- Tirta Empul Temple: qui si effettua il famoso rito di purificazione nell’acqua a cui potete partecipare
- Le risaie di Tegalalang: Non potete non visitare queste risaie se siete ad Ubud
- Piantagione di caffè dove vi faranno assaggiare diversi caffè tra cui il famoso Luwak coffee
2- Il secondo tour che vi consiglio è l’East Bali Tour, che comprende:
*Lempuyang Temple
- Lempuyang Temple: questo tempio è famoso per una foto “a specchio” con il vulcano alle spalle. La foto che vedete non è reale, ma appunto è fatta con uno specchio e la fila per scattarla di solito è di diverse ore, quindi vi consiglio di visitare il tempio ma di non mettervi in fila per la foto perché davvero non ne vale la pena. Dall’altro lato (quello opposto al vulcano) potete fare una bellissima foto con lo specchio (diversa, ma altrettanto bella) aspettando solo 5 minuti.
- Tirtaganga Waterpalace: questo è uno dei templi che mi è piaciuto di più nel mio viaggio a Bali
- Taman Ujung Waterpalace: Anche questo è un tempio bellissimo ed è veramente enorme
- Virgin Beach: chiudete la giornata con un po’ di mare in questa famosa spiaggia
Se vi piace guidare, il modo migliore per fare questi tour è affittare uno scooter e farli in autonomia, altrimenti potete pagare un driver personale che vi porterà in tutte le tappe.
Le isole nei dintorni
Pensate che in Indonesia ci sono più di 25 mila isole, alcune a pochi chilometri da bali, quindi c’è veramente l’imbarazzo della scelta.
Il mio consiglio è di includere nel vostro primo itinerario le seguenti isole: Nusa Lembongan, Nusa Penida, e le isole Gili. Le barche da e per le isole sono frequenti e costano poco. Analizziamo le isole nel dettaglio:
Nusa Lembongan: 1 giorno
Da Ubud in circa 1 ora potete arrivare a Sanur da cui parte il ferry per Nusa Lembongan, una piccola isoletta ad appena mezz’ora di traghetto dall’isola degli Dei.
Questo è il posto ideale per gli appassionati del mare e del riposo, dello snorkeling e dell’immersione e soprattutto per chi ama passeggiare nella natura e scoprire villaggi e panorami mozzafiato. L’isola è piccola e se opterete per uno scooter potrete vederla tutto anche in un solo giorno (ne potete affittare uno direttamente all’arrivo in 5 minuti)
*Vista piscina Dream Beach, Nusa Lembongan
Dream Beach e Sunset Beach sono le spiagge più popolari non solo per il mare ma anche per i meravigliosi tramonti che puoi ammirare da qui. In particolare, la Sunset Beach si trova accanto agli affascinanti scogli di Devil’s Tear, un luogo dove le onde dell’oceano offrono uno spettacolo unico infrangendosi sugli scogli, vi consiglio di andare a vedere questo spettacolo al tramonto con una bella birra che potrete comprare dal negozietto all’ingresso. Un’altra zona molto popolare è Mushroom Bay: il suo nome è legato alla presenza di formazioni coralline a forma di fungo nelle acque di fronte alla sua spiaggia bianca. Qui e dove arrivano la maggior parte dei “turisti per un giorno”, voi compresi, quindi vi consiglierei di andare o la mattina presto o la sera.
VI lascio altre due tappe che potreste fare:
- La foresta di mangrovie (è bello anche solo farci delle foto altrimenti potete esplorarla affittando un Kayak)
- Il ponte giallo: un ponte di metallo che collega Nusa Lembongan alla vicina Nusa Ceningan. Vi consiglio di attraversarlo e se avete tempo di fare un giretto anche in quest’altra isola.
Nusa Penida: 2 giorni
Il traghetto da Nusa Lembongan a Nusa Penida dura circa 30 minuti.
*Kelingking Beach, Nusa Penida
Nusa Penida è molto più grande e quindi se avete il tempo, il mio consiglio è quello di dormire qui 2/3 notti per girare l’isola con calma. Se invece avete un solo giorno nell’isola vi consiglio di vedere le seguenti cose in questo ordine:
- Kelingking Beach: Sicuramente avrete visto questo posto in foto, ciò che lo rende famoso è il suo profilo a forma di dinosauro. Potete scendere fino alla spiaggia ma preparatevi mentalmente e fisicamente ad un percorso impegnativo lungo una ripida scalinata.
- Broken Beach: dove potete ammirare la forza della natura che ha scavato nella roccia creando un arco di roccia dove è possibile perdersi ammirando l’infinità dell’oceano.
- Angel’s Bilabong: a pochi metri da Broken Beach si trova questa piscina naturale incastrata tra la roccia, anche qui potrete ammirare la forza dell’oceano irrompersi sulla roccia.
- Crystal Bay Beach: probabilmente la spiaggia più famosa dell’isola, la maggior parte dei snorkeling trip parte proprio da qui.
Come sempre potete fare questo tour assumendo un driver personale o affittando semplicemente uno scooter all’arrivo e farlo in autonomia.
Le Isole Gili: 3/4 giorni
*Turtle Point, Gili Trawangan
A pochi chilometri al largo della costa nordoccidentale di Lombok si trovano le idilliache isole Gili: Gili Trawangan, Gili Meno e Gili Air. Questo arcipelago di tre piccole isole coralline sta rapidamente diventando una delle destinazioni più popolari per i visitatori di Bali e Lombok.
In queste isole non ci sono mezzi a motore e secondo me sono un vero paradiso quindi programmate almeno 3 giorni qui. Le 3 isole sono molto vicine tra loro ed è possibile spostarsi da una all’altra facilmente e velocemente. Andiamo a vedere le principali differenze:
- Gili Trawangan: è la più grande e anche la più visitata delle tre e si è guadagnata la reputazione di “isola delle feste” tra i viaggiatori di tutto il mondo. Gili Trawangan ha subito alcuni cambiamenti negli ultimi cinque anni e ora si rivolge a un pubblico decisamente più esclusivo ed i prezzi sono sicuramente più alti. Qui si fa tantissimo diving infatti troverete tanti centri per fare immersioni. La sera c’è tanta movida e movimento, sicuramente è l’isola più attiva di notte.
- Gili Air: è una vi di mezzo tra Gili Trawangan e Gili Meno. Ha comunque tantissime cose da fare ma la Vibe generale è sicuramente più tranquilla. Si mangia benissimo e ci sono tantissimi ristoranti, per assurdo, proprio qui ho mangiato una delle pizze carbonara più buone della mia vita
- Gili Meno: E’ l’isola più piccola e tranquilla delle tre ed è la cosa più vicina ad una vera vacanza su un’isola tropicale. Le sue splendide spiagge ed il mood rilassato offrono un’ ottima via di fuga per chi cerca la solitudine o per chi semplicemente vuole allontanarsi da tutto. Gli alloggi sono costituiti da piccoli hotel e bungalow sulla spiaggia, con opzioni di lusso in fase di sviluppo. Anche qui ci sono un sacco di fantastiche occasioni per immersioni e snorkeling
Io personalmente ho trascorso 2 notti a Gili Trawangan ed una notte a Gili Air, mentre Gili meno l’ho visitata in giornata durante un snorkeling trip.
Semyniak: 1 giorno
*Spiaggia Seminyak
E’ il momento di tornare a Bali ma prima di prendere il volo di ritorno vi consiglio una tappa a Seminyak oppure Kuta.
Queste zone sono sicuramente molto più turistiche e costruite ad hoc per i turisti occidentali (ovviamente con prezzi superiori) secondo me però conviene comunque fare una tappa qui per la vicinanza all’aeroporto.
Personalmente non sono stato a Kuta ma mi sono fermato alcuni giorni a Seminyak. Ovviamente, come già detto, non aspettatevi la vera Bali qui ma si possono comunque trascorrere dei bei giorni.
Seminyak è rinominata per la sua lunghissima spiaggia piena di beach club, locali e ristoranti. Inoltre, è una città strategica, oltre che per la vicinanza dell’aeroporto, per fare altri day trip ed escursioni.
Uluwatu: 1 giorno
Uluwatu offre un’esperienza più tranquilla rispetto a Seminyak, pur garantendo opzioni di cibo, caffè, bar e beach club di alta qualità. Qui si trovano alcune tra le spiagge più pittoresche di tutta Bali, ottimi spot per faresurf, caffè straordinari e meno caos. Sicuramente diventerà una delle prossime grandi destinazioni per il turismo a Bali.
*Tempio di Uluwatu
La via principale è molto lunga e distante da un’estremità all’altra (alcuni chilometri), il che significa che la migliore opzione è un Grab/Taxi o guidare uno scooter per muoverti. Stessa cosa vale per le spiagge, infatti non sono così facilmente accessibili e spesso anche qui è necessario prendere uno scooter/taxi/Grab per arrivarci e generalmente ci sono molte scale da percorrere per raggiungerle. Però come si dice “Senza fatica non c’è ricompensa”.
Bonus tip: Amed
Amed è un’altra località ancora lontana dalle rotte del turismo di massa ed è molto amata dagli appassionati di immersioni. Anzi, è considerata la zona di riferimento in questo senso, al punto che molti turisti approfittano di un soggiorno di qualche giorno ad Amed per ottenere la certificazione di scuba diving in una delle numerose scuole presenti.
Anche io, proprio da poco, ho preso la mia certificazione e quindi sicuramente visiterò questa zona quest’estate e poi vi farò sapere com’è.
Per quello che so è particolarmente amata e popolata dai francesi (ne vivono tantissimi lì), oltre alle immersioni e allo snorkeling, Ahmed offre anche una interessante selezione di ristoranti e yoga studio, molti dei quali con vista sul vulcano attivo Agung, il più grande dell’isola.
Se avete più giorni a disposizione
Come vi dicevo questo è un itinerario perfetto per una prima visita di Bali, ma se avete tempo vi invito a prolungare alcuni dei soggiorni ed ad esplorare anche altre zone (per esempio Canggu e Lovina).
Se hai dubbi o domande riguardanti Bali lascia pure un commento qui sotto e ricorda che è sempre attiva la consulenza privata con me in cui ti auto ad organizzare il tuo viaggio perfetto. Buon viaggio sull’isola degli dei!
